giovedì 15 novembre 2007

Muzio Scevola


Il 2 dimebre 2004, durante l'incontro a Montecitorio con i giovani di Forza Italia, sul fedelissimo Marcello Dell'Utri, inquisito dalla Procura di Palermo, Berlusconi dice: "Non metto una mano sul fuoco, ma ce le metto tutte e due".

L'11 novembre 2007, all'incontro con i giovani di Forza Italia organizzato da Marcello Dell'Utri a Montecatini, Berlusconi difende il suo fedelissimo condannato in primo grado a 9 anni per concorso esterno in associazione mafiosa: " devono essere recuperati alla società questi giudici che lo accusano" e su Mangano il suo stalliere: "venne a casa mia con moglie e figli, portava i miei bambini con i suoi all'asilo, alla messa la domenica..." e prosegue "in carcere Mangano subì una pressione fortissima per coinvolgere me e Marcello. Ma lui, Mangano, non accettò mai di dire qualcosa...(poi si corregge)..cioè di inventarsi qualcosa su di me e Marcello"...un vero uomo d'onore. Ma questo già lo si sapeva, sta scritto in una sentenza di condanna all'ergastolo.

Repulisti




Che gli uomini non imparino molto dalle lezioni della storia è la più importante lezione di storia
Aldous Huxley

Geografie

domenica 13 maggio 2007

[Natural] Family Day

Ieri ho visto il tg di italia1. E' stato molto divertente perchè sono stati intervistati un notevole numero di persone, bambini compresi, ed è venuto fuori un paese inesistente; chi dichiarava che in famiglia erano in undici, chi aveva otto figli, chi ne dichiarava sei. Se questi sono il prototipo della famiglia naturale (!) media, in Italia dovremmo essere 100milioni e più e io e mia moglie con i nostri due figli scarsi, dovremmo sentirci quasi una coppia sterile.
Patetico poi lo psiconano con le sue due famiglie (naturali, s'intende) alle spalle che scende in piazza in bermuda, solo dopo essersi assicurato del bagno di folla come Paperon de Paperoni che si tuffa e nuota nel mare di monetine del suo deposito.

In ultimo vorrei ricordare ai Casini, Buttiglioni, Bagnaschi e Paparazzi al seguito che la famiglia naturale, con buona pace dello stesso Paparazzi, è un concetto RELATIVO oltre che frutto della creatura e non del creatore, perchè nelle cosiddette sacre scritture, di tutte e tre le religioni monoteiste, la famiglia "naturale" è poligamica che tradotto significa un maschio con molte femmine ripudiabili a piacere e senza "giusta causa" mettendo nelle mani della disgraziata di turno solo un "pizzino" con scritto semplicemente "sei ripudiata" (che somiglia tanto a licenziata) e tutto questo ripeto, non solo è considerato naturale, lecito e giusto ma è suffragato dalla benedizione del Creatore in persona che nonostante le favolette che lo vogliono vecchio, pacioccone e buonissimo, una specie di babbo natale insomma, è, invece, autoritario, violento, collerico e anche un pò razzista. Leggete la Bibbia e ve ne accorgerete.

lunedì 7 maggio 2007

Anch'io sono terrorista?


6 aprile 1987. Lo stesso balcone.


A 30 anni dal golpe, la legittimazione più calorosa arrivò al dittatore Augusto Pinochet dalle stanze del Vaticano.
18 febbraio 1993: la privatissima ricorrenza delle sue nozze d’oro viene allietata da due lettere autografe in spagnolo che esprimono amicizia e stima e portano in calce le firme di papa Wojtyla e del segretario di Stato Angelo Sodano.

«Al generale Augusto Pinochet Ugarte e alla sua distinta sposa, Signora Lucia Hiriarde Pinochet, in occasione delle loro nozze d’oro matrimoniali e come pegno di abbondanti grazie divine", scrive senza imbarazzo il Sommo Pontefice, "con grande piacere impartisco, così come ai loro figli e nipoti, una benedizione apostolica speciale. Giovanni Paolo II».

Ancor più caloroso e prodigo di apprezzamenti è il messaggio di Sodano, che era stato nunzio apostolico in Cile dal ’77 all’88, e che nell’87 aveva perorato e organizzato la visita del papa a Santiago, trascurando le accese proteste dei circoli cattolici impegnati nella difesa dei diritti umani.

Il cardinale scrive di aver ricevuto dal pontefice «il compito di far pervenire a Sua Eccellenza e alla sua distinta sposa l’autografo pontificio qui accluso, come espressione di particolare benevolenza». E aggiunge: «Sua Santità conserva il commosso ricordo del suo incontro con i membri della sua famiglia in occasione della sua straordinaria visita pastorale in Cile». E conclude, riaffermando al signor Generale "l’espressione della mia più alta e distinta considerazione".

from www.disinformazione.it/11settembre1973.htm


Salvador Allende, Victor Jara e le centinaia di migliaia di innocenti torturati e massacrati dal generale Augusto Pinochet e dal suo regime, attendono ancora (ma ormai invano) una "benedizione apostolica speciale" e "l’espressione della più alta e distinta considerazione"....


C'è un episodio che voglio ricordare, raccontato da uno scrittore ebreo (di cui purtroppo non ricordo il nome) di origine cilena e apparso sull'Unità all'indomani della morte di Wojtyla.
Si riferiva sempre al viaggio del pontefice in Cile.
Wojtyla davanti ai giovani (papa boys) riuniti su un'immensa spianata in centinaia di migliaia a un certo punto della predica durante la messa, pose tre domande.
"Rinunciate a Satana, alla tentazione del male?" - e la folla all'unisono - "sììììììì".
"Rinunciate al culto del denaro e del profitto come scopo unico e fine della vostra vita?" , ancora un coro unanime - "sìììììì"
All'ultima domanda successe quello che nessun giornale o Tv ha mai raccontato...
"Rinunciate al sesso fuori dal matrimonio e come ricerca pura e semplice del piacere?"...questa volta dalla folla di giovani si levò sì un coro unanime ma per dire "NOOOOOOO!"

Lo scrittore che ricorda questo episodio parlava di miopia del pontefice in quella circostanza e anche di mancanza di sensibilità e lo faceva dalle colonne di un giornale in giorni in cui tutti erano indaffarati a tessere l'elogio del "santo subito". Miopia e insensibilità perchè, egli sosteneva, il papa non si rese conto che, quella rivolta alle centinaia di migliaia di giovani che erano nati e cresciuti nella dittatura, era una domanda inaccettabile, perchè si chiedeva loro di rinunciare alla sola libertà che potavano esercitare nella penombra della loro intimità. Fuori da essa c'era il buio della dittatura e della violenza che solo il papa miope non vedeva (o non voleva vedere).

giovedì 5 aprile 2007

[Consigli per gli acquisti] Il tifo


La Telecom s.p.a. spiona e cialtrona, ex azienda di stato Sip che fu consegnata sana nel 1999 ai privati, completa di rete capillare diffusa su tutto il territorio italiano demanio compreso, di privato in privato è arrivata nelle mani di Tronchetti Provera che ha provveduto a distribuire dividendi nonostante l'accumulo anno dopo anno di una montagna di debiti. L'azienda di stato è servita solo a regalare enormi profitti a un gruppo di persone che si fa chiamare classe dirigente. Ora sotto la "minaccia" di una cordata americana si invoca addirittura, l'intervento di un padre della patria che continua così ad accumulatre conflitti su conflitti d'interessi e che qualche giorno fa dichiarava in un'intervista di avere 50 miliardi di euro di liquidità ma di non sapere come spenderli. Il centrosinistra e il governo Prodi ora gli stanno dando incredibilmente consigli per gli acquisti.

"Questo mercato non è un vero mercato, ma è un suk e chi lo invoca è in malafede."
"La mia presenza in Telecom è negativa per il capitalismo italiano, dove chi ha lo zero virgola e tanti debiti fa quello che vuole."
Guido Rossi, presidente di Telecom Italia.

Con Cognezione di causa

martedì 20 febbraio 2007

Il problema Previti


Aveva ragione lo zio Giulio


Previti fornirà consulenza legale presso la comunità di don Picchi per scontare quel che rimane di una condanna a sei anni per corruzione giudiziaria. Potrà così impartire lezioni su come corrompere un giudice, mettersi in tasca una tangente di 21 miliardi di vecchie lire e farla franca grazie ad amici e complici potenti, alla legge Cirielli confezionata apposta per lui e ad un indulto di centrosinistra che gli ha abbuonato metà della pena a riprova del fatto che un amico lo trovi ovunque a destra come a sinistra.
Tutto questo insegna che in Italia il delitto paga ma solo se è grande e grosso come una casa e se hai i santi giusti a cui rivolgerti. Al solito se delinqui per una miseria buttano via la chiave e ti danno pure del coglione.
Aveva proprio ragione lo zio Giulio: il potere logora chi non ce l'ha!

lunedì 22 gennaio 2007

giovedì 18 gennaio 2007

L'Italia vista da un satellite Usa


gli americani sono nostri amici. Noi e loro siamo amici alla pari. Pari dignità.I veri amici si vedono nel momento del bisogno. Infatti quando abbiamo avuto bisogno di collaborazione gli americani da buoni amici si sono prodigati e messi a disposizione.Questo è avvenuto, per esempio, dopo l' abbattimento del DC9 sopra i cieli di Ustica, il nostro "piccolo" 11 settembre.Gli americani da buoni amici ci hanno fatto sapere prima di tutto che loro in quel frangente erano-si sentivano, tutti italiani e quando la magistratura italiana ha chiesto loro di fornire i tracciati radar per far luce sul disatro, sempre da buoni amici alla pari ci hanno risposto go bananas! che, in italiano non so, ma in siciliano si traduce 'sta minchia!...con la esse pronunciata come la pronuncierebbe Cuffaro.
Poi c'è stato il Cermis e anche lì, quando si è trattato di portare davanti a un giudice gli autori della strage di venti persone che andavano a sciare ignari della falce brandita da due top gun poco piùche ventenni, due ultras dell'aria, forse ubriachi forse drogati. sicuramente però, dopati, loro sempre con il sorriso sulle labbra dei buoni amici alla pari, ci hanno risposto 'sta minchia!Infine, quando ci hanno ammazzato Nicola Calipari, mica nessuno, nientemeno che un alto funzionario dei servizi segreti italiani in missione per conto del nostro paese amico loro alla pari, gli americani sempre sorridendo e sottolineando l'amicizia Italia-Usa, alla legittima richiesta di estradizione per poter processare il militare che aveva ricevuto il mandato di uccidere hanno risposto, ancora una volta, 'sta minchia!.Ecco perchè noi abbiamo dato via libera alla nuova base americana in territorio italiano. L'amicizia, soprattutto quella alla pari, va premiata e ricambiata...certo se avessimo risposto anche noi 'sta minchia! avremmo fatto una gran bella figura e avremmo stabilito quel tanto di equilibrio per poter dire finalmente che l'amicizia Italia-Usa è veramente alla pari.

martedì 16 gennaio 2007

Anno zero?

Tutto cominciò la mattina del 11 settembre 2001, nel senso che quel giorno a nostra insaputa, fu introdotto il nuovo calendario globale che aboliva la nascita di Gesù come anno zero della storia dell'Occidente e ci dissero che niente sarebbe stato come prima.

Ma le persone accorte sanno che da allora il mondo ha continuato a essere come prima anzi, più di prima, uguale a se stesso ma se ti azzardi a ricordarlo ti sentirai rispondere con l'ausilio di un dito indice puntato su di te come la canna di una pistola "tu dimentichi che c'è stato l'11 settembre!"
Quindi zitti e mosca...tutti!